Le parole degli allenatori dei Piccoli Amici 2014 del Savio, Alessandro Bevilacqua e Matteo Porcaro, al termine dell’ultimo match disputato.
Mister Alessandro Bevilacqua, soddisfatto del percorso fatto finora con i ragazzi?
“Mi reputo molto soddisfatto, soprattutto considerato che per molti è il primo approccio a questo sport. Si stanno impegnando, c’è una crescita, si stanno divertendo e si stanno integrando. È un bel gruppo, 30 ragazzi molto agitati che giocano, si divertono e crescono giorno dopo giorno.”
Mister Matteo Porcaro, soddisfatto della prestazione di oggi?
“Se guardiamo al risultato no, perché purtroppo abbiamo perso. Guardiamo però poco al risultato, siamo contenti di come si divertono e come cercano di aiutarsi in ogni partita.”
Quanto è importante per loro divertirsi in questa fascia d’età?
Mister Bevilacqua: “È importantissimo: più giocano, più si divertono e più imparano. Tutto l’allenamento è basato essenzialmente su giochi, competizioni, staffette, giochi di squadra. Tutta una parte ludica che porta poi ad imparare il gioco del calcio.”
Mister Porcaro: “A questo livello fondamentale, perché il risultato passa in secondo piano. Per loro è fondamentale divertirsi, svagarsi, avere un momento per staccare dalla scuola, da casa.”
Quali sono gli esercizi che i ragazzi apprezzano di più?
Mister Bevilacqua: “Soprattutto dove c’è la competizione: staffette, ruba bandiera con il pallone, le partitelle. Tutti giochi che li portano a relazionarsi e a competere tra di loro per divertirsi, perché poi è tutto incentrato sul divertimento.”
Mister Porcaro: “Tiri in porta, dribbling, esercizi che li tengano in competizione e in lotta tra di loro.”
Quali sono gli aspetti che andate più a curare?
Mister Bevilacqua: “La tecnica individuale, il dribbling. Gli facciamo fare delle finte che fanno i grandi campioni che vedono in allenamento. Gli facciamo fare magari una finta fatta da Cristiano Ronaldo, Totti, Messi. Questo per loro è divertente ed entusiasmante. Proporlo poi in fase di uno contro uno e andare a fare gol è la cosa che li diverte di più.”
Mister Porcaro: “C’è soprattutto da curare la capacità coordinativa e la capacità coordinativa col pallone. Curare quei fondamentali che possono essere la conduzione palla, il passaggio, il tiro in porta, abbinata ad una coordinazione precedente. Quindi esercizi con lo skip, slalom, li aiutano a coordinarsi.”
C’è affiatamento tra i ragazzi, quanto è importante?
Mister Bevilacqua: “Siamo stati bravi a creare un gruppo di 30 ragazzi molto affiatati tra di loro. Negli allenamenti e nelle partite i ragazzi spesso vengono mischiati, quindi hanno la possibilità di conoscersi tutti e di aiutarsi a vicenda.”
Mister Porcaro: “È molto importante anche se ogni tanto è un po’ complicato, però ci sono gruppi di ragazzi che si vedono fuori di qua, quindi è bello che si aiutino e si sostengano anche al di fuori.”
Come vi trovate al Savio?
Mister Bevilacqua: “Questo è il mio terzo anno al Savio, mi trovo molto bene. C’è un ottimo staff, un presidente molto presente, un direttore che ha dato grande fiducia al lavoro fatto finora. È un impegno perché è una grande società, però dà tante soddisfazioni.”
Mister Porcaro: “Consiglio di fare questa esperienza qui al Savio che è un ambiente sereno e tranquillo, dove puoi crescere se vuoi fare questo mestiere, perché ci sono tutte le prerogative e presupposti per imparare sempre di più.”
