Storia

L’ASD Savio nasce nel 1968 per opera di un gruppo di abitanti e religiosi tra i quali Don Giovanni Paganizza e affonda le sue radici nel quartiere prenestino-labicano. Il club è da sempre legato alla parrocchia Santa Maria della Misericordia e in particolar modo alla figura di Domenico Savio, il santo dell’allegria e allievo di Don Bosco, protettore dei giovani, da cui deriva il nome dell’associazione.

Durante gli anni ’70 il Savio comincia a farsi largo a livello agonistico, disputando le partite casalinghe nel suo storico impianto di via Teano 120, e nel 1988 arriva il primo titolo regionale Giovanissimi della storia blues. Negli anni i successi si susseguono e ad oggi in bacheca ci sono ben 17 titoli regionali (9 Allievi, 7 Giovanissimi e 1 Juniores) e due scudetti, che arrivano con gli Allievi nella stagione 2004-2005 e poi con i Giovanissimi nella stagione 2014-2015. (vedi il nostro palmares).

I veri successi però sono altri per il Presidente Paolo Fiorentini: i traguardi raggiunti dai suoi ragazzi che negli anni sono diventati calciatori professionisti. “Vincere ti dà lustro, ma vedere un ragazzo del Savio esplodere nel calcio che conta è impagabile”. Tra i più importanti ricordiamo Andrea Giallombardo, classe 1980, ma anche Daniele Corvia e Stefano Sabelli, attualmente in attività. Nel tempo quasi tutte le società professionistiche hanno attinto dal nostro vivaio, tesserando molti calciatori che poi negli anni hanno militato in Serie B e in Serie C. Attualmente sono di grande prospettiva i due azzurrini Andrea Errico e Gianluca Frabotta, nel giro della Nazionale U21.

Nel 2008 per permettere a Roma Capitale di costruire la stazione Teano della terza linea metropolitana della città, la sede del Savio si sposta di poche centinaia di metri trasferendosi da via Teano a via Norma. Nel 2010 alla presenza di tante personalità istituzionali e sportive, il Centro Sportivo Comunale di via Norma viene intitolato a Raimondo Vianello. L’impianto è dotato di un campo di calcio a 11, un campo di calcio a 8 e tre campi di calcio a 5.

Oggi il Savio è una delle società più longeve nel panorama della Lega Nazionale Dilettanti e prosegue la sua attività nel V Municipio senza mai perdere di vista l’essenza dei valori che da più di cinquanta anni alimentano la passione del club. Valori come l’attenzione e il rispetto nei confronti dei ragazzi, la professionalità delle persone che ci lavorano, l’amore profondo che si nutre per questo sport.

Ma sia chiaro: per il Savio quello fatto sino ad ora non rappresenta un punto di arrivo, ma al contrario una base da cui partire per migliorare sempre di più