Scuola calcio: intervista ai tecnici dei 2013, Simone Villani e Francesco Formica

  • 25 Marzo 2022
  • News

Intervista con due dei nostri tecnici dei gruppi Pulcini 2013: Simone Villani e Francesco Formica.

 

Quanto è importante per i ragazzi divertirsi in questa fascia d’età?

Villani: “Nello sport il divertimento è fondamentale, figuriamoci per i ragazzi in questa fascia d’età in cui questo aspetto è di primaria importanza, è la prima base e parte dell’apprendimento stesso. Senza di esso non possono esserci presupposti per ulteriori apprendimenti tecnici”

Formica: “Il calcio è divertimento, specie in questa fascia d’età. Infatti, con gli altri istruttori prepariamo esercitazioni dove i bambini possono apprendere le nozioni divertendosi.”

 

Quali sono gli aspetti più importanti da curare in questa fascia d’età?

Villani: “Gli aspetti da curare sono parecchi, tra i più importanti ci sono sicuramente l’aspetto ludico, la crescita tecnica, l’affiatamento e il rispetto tra i ragazzi. In questi mesi ho imparato che un altro aspetto fondamentale in questa fascia d’età è saper gestire le vittorie, ma soprattutto le sconfitte, insegnando ai ragazzi che la sconfitta può e deve essere un momento di formazione da cui si può imparare sempre qualcosa.”

Formica: “Gli aspetti più importanti da curare sono principalmente due: l’aspetto comportamentale e l’aspetto tecnico. È importante insegnare ai bambini il rispetto delle regole e il rispetto verso i compagni di squadra. Allo stesso tempo, ovviamente, è fondamentale lavorare sull’aspetto tecnico.”

Quali sono gli esercizi che i ragazzi apprezzano di più in allenamento?

Villani: “Sicuramente tra gli esercizi più apprezzati troviamo proposte dinamiche con poche richieste cognitive, passando da staffette competitive, diverse varianti di tiro in porta, situazioni di 1 vs 1 o 2 vs 2, per arrivare alla famigerata e amata partita finale.”

Formica: “Tutte le esercitazioni dove si possono confrontare con il compagno, specie le esercitazioni di uno contro uno. Ma come in tutte le fasce d’età, la partitella finale resta e resterà sempre il loro esercizio preferito.”

 

Quanto è importante l’affiatamento tra i ragazzi in questo sport?

Villani: “Il calcio è uno sport di squadra, questo fa sì che l’affiatamento in questo gioco sia l’aspetto più importante in tutte le fasce d’età. Senza di esso non possono esserci risultati e crescita, senza di esso non c’è la voglia di lottare per un compagno, perché non si gioca più col cuore, ma solo con i piedi.”

Formica: “I bambini vengono al campo per divertirsi con gli altri, perciò l’affiatamento ricopre un ruolo fondamentale. D’altro canto il calcio è un veicolo di inclusione, aggregazione e partecipazione, che permette ai bambini di crescere insieme, sotto ogni punto di vista.”

Come ti trovi al Savio? Lo consiglieresti?

Villani: “Consiglierei il Savio perché oltre ad essere una grande e storica società, è un ambiente sano in cui divertimento e apprendimento vanno di pari passo. Questo consente ai ragazzi e a noi tecnici di migliorare giorno dopo giorno.”

Formica: “Al Savio mi trovo benissimo, anche grazie agli istruttori con cui collaboro. Sin dal primo giorno ho trovato un ambiente molto professionale e giovanile. Trovo sia l’ambiente ideale in cui crescere e per questo non posso fare altro che consigliarlo a tutti.”

 

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